chi sono i bitcoin maximalist

Chi sono i Bitcoin Maximalist (Maxi)?

Chi sono i Bitcoin Maximalist, o Bitcoin Maxi? In termini semplici: sono persone che credono che Bitcoin sia l’unica strada, e tutto il resto sia fuffa. Ci sono ovviamente pro e contro in questo modo di pensare.

Personalmente non mi considero Bitcoin Maxi, e mi trovo in disaccordo con varie delle idee che sono alla base del loro pensiero. Qui spiego perché.

Chi sono i Bitcoin Maximalist?

Bitcoin è la blockchain originaria. Almeno, è la più vecchia di quelle ora esistenti; di fatto, ci sono stati alcuni esperimenti che la precedevano, ma che non hanno avuto il suo successo. Ancora oggi Bitcoin rimane per distacco la blockchain più conosciuta, e BTC la coin con la maggiore capitalizzazione di mercato.

E certamente Bitcoin rappresenta e deve rappresentare uno dei riferimenti. La sua decentralizzazione, la sicurezza e il suo utilizzo sono al cuore dell’intero mondo blockchain. Per chiunque inizi ad esplorare questo mondo, Bitcoin rimane il cuore, o almeno il punto di partenza. Parlo diffusamente di cos’è Bitcoin qui.

I Bitcoin Maxi, fondamentalmente, rifiutano qualunque altra tecnologia. La loro idea è che qualunque altra blockchain sia inutile perché Bitcoin è in grado di fare tutto, e perché è l’unica blockchain realmente decentralizzata e sicura.

Chi sono i Bitcoin Maximalist? I nomi

Chi sono i Bitcoin Maximalist più conosciuti?

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La risposta è difficile, perché sia conosciuti che maximalist sono relativi e punti di vista. A mio parere, però, ci sono tre nomi che spiccano perché particolarmente importanti.

1. Jack Dorsey. Il cofondatore e CEO storico di Twitter ha abbandonato la società. Dichiaratamente per concentrarsi su Square e su Bitcoin. Già da tempo si conosceva il suo interesse per Bitcoin, che del resto non ha mai nascosto.

2. Michael Saylor. L’ex CEO di Microstrategy è famoso per avere trasformato una società tecnologica in un de-facto fondo che acquista BTC. L’esito non è stato ottimale per la società, né per la sua carriera.

3. Saifedean Ammous. Questo è un esempio interessante: si tratta di un professore di Economics, autore del libro più conosciuto sul tema (Bitcoin Standard).

Bitcoin Maxi: i contro di Bitcoin

È importante una premessa. Nel mondo crypto, chi è Bitcoin Maxi ha pressoché sempre investito pesantemente in BTC. Allo stesso modo, chi crede in una memecoin come DogeCoin ha molti DOGE.

La conseguenza è che queste persone hanno un grande incentivo economico a spingere Bitcoin o qualunque altro asset loro abbiano. Di conseguenza, la loro opinione tende ad essere economica, oltre che idealistica -ed è difficile filtrare quelle che sono le reali opinioni dagli shill.

Bitcoin NON è perfetto. Esistono altre realtà che sono in grado di compiere meglio certe operazioni. Ma quali sono i problemi e le limitazioni di Bitcoin?

  • Smart Contract. Alcuni tipi di transazioni, ad esempio quelle della DeFi, hanno la necessità di una blockchain più flessibile. Bitcoin è teoricamente in grado di supportarle, ma non è la blockchain migliore.
  • Inquinamento e PoW. Bitcoin è basato su PoW, Proof of Work. Questa tecnologia prevede la verifica delle transazioni da parte dei miner. La PoW è particolarmente costosa, il che comporta un grande consumo elettrico ed elevati costi di transazione.
  • Centralizzazione? La PoW ha il vantaggio di essere decentralizzata. Giusto? Più o meno. Ne parlo in questo articolo. In breve: i più grandi 3-4 mining pool controllano oltre il 50% del totale dell’hashpower. Questo significa che, se si mettessero d’accordo, potrebbero controllare de facto il network. (Cosa che non avrebbe un grande senso logico, ma è comunque un rischio potenziale).
  • Scalabilità limitata. La PoW pone un grande limite alla scalabilità. Questo comporta un cap alla quantità di transazioni che possono essere realizzate.

Chi sono i Bitcoin Maxi? Blockchain Trilemma

Il blockchain trilemma è la teoria che dice che si possono ottenere solo due di queste tre: decentralizzazione, sicurezza e scalabilità.

Al netto dei dubbi sull’effettiva decentralizzazione di Bitcoin, è evidente che la blockchain più conosciuta ha sacrificato la scalabilità. C’è un limite evidente alla quantità di transazioni che possono essere effettuate sulla blockchain: una decina al secondo, o poco meno.

Questo limite, che rende Bitcoin inutile per un’adozione su larga scala, viene parzialmente superato con il Lightning Network. Questa evoluzione comporta il trasferimento di gran parte delle transazioni fuori dalla blockchain. (Che, a sua volta, ha un impatto potenzialmente negativo su sicurezza e decentralizzazione).

Ad ogni modo, comunque sia, Bitcoin non è adatto a tutto; in particolare, non è adatto a piccole transazioni, dati i suoi costi e le poche transazioni che può supportare. Insomma: Bitcoin non è tutto per tutti.

Conclusione

Chi sono i Bitcoin Maximalist? Sono persone che credono che Bitcoin sia l’unica via.

Personalmente, tendo a essere in disaccordo con qualunque posizione eccessivamente integralista.

Concordo con i maxi che ci sono troppi progetti ridicoli, che non dovrebbero esistere e che viceversa ottengono un’enorme quantità di attenzione. Tuttavia, ci sono progetti che non sono Bitcoin e che rimangono risorse formidabili.

Disclaimer: il contenuto dell’articolo è un’opinione, e ha unicamente fini informativi. Non intende fornire consulenzia finanziaria di alcun tipo. Consulta un professionista certificato per ottenere consulenza finanziaria.

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