Cos’è Step di Young Platform? In breve: è un’app che ci sfida a camminare, offrendoci una piccola ricompensa in YNG (un token creato da loro) che può poi essere convertito in euro. In quest’articolo vediamo quindi il funzionamento di Step, e come può funzionare. Se siete solo interessati al link per l’iscrizione, eccolo qui.
Personalmente, considero Step meno interessante di altre alternative, come spiegherò sotto. È comunque un modo decente per ottenere qualche euro in cambio di semplici task e operazioni.
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Cos’è Step di Young Platform?
Step è un’app creata da Young Platform. Sfida l’utente al completamento di alcune sfide, e chi lo fa può ottenere un token (YNG), che può convertire in euro ed eventualmente ritirare, o usarlo per acquistare altri token.
Realisticamente, quindi, Step è principalmente un’arma di marketing per Young Platform. Il suo scopo principale sembra essere di attirare nuovi utenti all’exchange -anche perché, come vedremo, non può essere ritirato o scambiato al di fuori dell’exchange.
Young Platform è un exchange di cryptovalute, tra i pochi italiani sul mercato. Una rapida occhiata alle loro commissioni mostra che hanno valori assolutamente troppo elevati, oltre il 2% per fiat-crypto, e lo rendono quindi sconveniente rispetto ad alternative come Bitpanda e Binance.
Tuttavia, se si è solo interessati all’app, si può decidere di usare l’exchange solo come viatico per la conversione degli YNG ottenuti.
Come funziona Step di Young Plaform?
Abbiamo visto cos’è Step di Young Platform. Come funziona?
Innanzitutto, si può scaricare l’app a questo link. La procedura di iscrizione è molto rapida e semplice, e poi ci troviamo all’interno dell’app. Ci verrà chiesto di accettare la connessione a Google Fit (od omologo iOS).
Come vediamo, in alto possiamo effettuare il Claim dei nostri passi. Via via che passeggiamo ed effettuiamo il claim, andremo via via a completare delle sfide, che portano progressivamente più in alto il numero di YNG che abbiamo.
Oltre a questo, è possibile ottenere YNG in vari modi. La sezione Reward contiene vari siti su cui è possibile acquistare vari tipi di prodotti tramite il loro link, ottenendo una sorta di cashback in YNG che varia tra l’1% e il 5%. Questa strategia è la stessa usata da molte prepagate e da molte app di cashback simili.
La sezione Education contiene vari video educativi sul mondo della blockchain, che permettono di imparare alcuni temi basilari su questo mondo.
Infine, troviamo la possibilità di provare a prevedere l’andamento del prezzo di alcune cryptomonete. In questo caso ci viene chiesto di scommettere sull’andamento, e se indoviniamo raddoppiamo gli YNG scommessi (o altrimenti li perdiamo).
Cos’è Step? Il “token” YNG
YNG è il “token” utilizzato dall’app Step. Virgoletto token perché in realtà poco ha a che vedere con il mondo blockchain.
Nonostante costruito con lo standard ERC-20 di Ethereum, come sottolineato nella loro pagina, il token non è disponibile sul mercato. Non è possibile comprarlo né venderlo. Il suo valore, si sottolinea, è mantenuto artificialmente costante, al valore di €0,24.
Personalmente, mi sembra sbagliato provare ad educare gli utenti sul mondo delle cryptovalute (questo lo scopo dichiarato dell’app) utilizzando un token che non ha un mercato. Che non si può utilizzare al di fuori dell’app. E anche se si potesse, essendo ERC-20, le commissioni di rete lo renderebbero troppo costoso da scambiare per importi ragionevoli.
Conclusione: Cos’è Step di Young Platform? Vale la pena?
Ho deciso di scrivere questo articolo perché Young Platform è un’app italiana, ed è bello vedere una piccola realtà italiana che prova a farsi strada nel mondo delle cryptovalute. Ci sono però diverse cose che mi fanno storcere il naso.
Innanzitutto, il loro target è principalmente formato da persone che non ne sanno molto di cryptomonete. Si iscrivono principalmente per guadagnare qualcosa camminando. Queste persone vengono immediatamente calate nel mondo crypto, tramite educazione e l’esposizione a concetti legati al mondo delle cryptomonete. Il rischio è evidente: queste persone sono consapevoli del rischio a cui sono esposte?
Inoltre non mi convincono le commissioni dell’exchange, davvero troppo alte. Si obbligano de facto gli utenti a passare per l’exchange, a creare un account, con tutta probabilità a completare il KYC e inviare i documenti (per pochi euro). Così magari l’utente non cerca alternative, e si trova a pagare commissioni molto più elevate di quanto potrebbero trovare.
Insomma: personalmente, preferisco guardare altrove. Ci sono app che funzionano a mio parere meglio, che offrono ricompense più elevate e semplicemente migliori. Ad esempio WeWard, la migliore a mio parere.
Disclaimer: il contenuto dell’articolo è un’opinione, e ha unicamente fini informativi. Non intende fornire consulenzia finanziaria di alcun tipo. Consulta un professionista certificato per ottenere consulenza finanziaria.