Cosa succede a stETH? In questi giorni, il nome di questo token è stato tirato fuori molte volte. La ragione? Un apparente problema di depegging con ETH, che sta contribuendo ad altri problemi nel mondo crypto. Ma facciamo un passo indietro.
Cos’è stETH? Cos’è Lido Finance?
Lido Finance è una piattaforma di DeFi che ha un obbiettivo semplice: permettere agli utenti una sorta di staking di ETH.
Per Ethereum 2.0, infatti, il passaggio a Proof of Stake permette a chi vuole di mettere in staking il proprio ETH, con il risultato di mettere al sicuro il sistema e di guadagnare qualche ricompensa da staking. Il problema è che servono 32 ETH per farlo, per un controvalore che in molti non hanno.
Lido Finance nasce con l’idea di base di raccogliere tutti gli ETH dagli utenti e metterli in staking per loro. Chiunque può depositare i propri ETH e ottenere in cambio stETH, un token che dimostra il possesso di ETH e può essere scambiato.
stETH, quindi, è un’alternativa (leggermente) più decentralizzata rispetto alle varie proposte degli exchange centralizzati, come ad esempio BETH da parte di Binance.
Cosa succede con stETH?
In questi giorni, stETH è andato perdendo il peg con ETH. Questo ci viene immediatamente mostrato appena entriamo sul sito di Lido Finance.
In questo preciso momento, 1 stETH vale circa 0.94 ETH. Una differenza non necessariamente allarmante: una volta che si mette in staking ETH, non sarà possibile sbloccarlo fino al merge, ovvero al momento in cui la blockchain passerà ufficialmente alla Proof of Stake (la fusione tra la vecchia e la nuova chain).
Di conseguenza, è fisiologico che ETH abbia un valore leggermente maggiore a stETH. Specialmente in virtù del fatto che la Ethereum Foundation abbia rimandato molte volte il merge, l’ultima volta pochi giorni fa. Si parla di Agosto di quest’anno ma personalmente non mi sorprenderebbe se si finisse al 2023. E, a dirla tutta, meglio tardi e bene che presto e male: si tratta di un upgrade decisamente importante.
Però, dopo il trauma legato a UST e Luna, in molti hanno notato questo depeg e si sono iniziati a preoccupare che fosse una truffa. Così non è: ma un problema c’è.
Cosa succede a stETH: perché Celsius (e 3AC) lo vendono
Visto cos’è stETH, parliamo della ragione per cui ha perso il peg, e se questo sia un problema. Insomma: di cosa succede a stETH.
Uno dei grandi limiti del mettere in staking ETH, come visto, è che è impossibile interrompere lo staking. Almeno fino a quando il merge avverrà: a quel punto, sarà possibile ritirare e utilizzare normalmente il proprio ETH. Sarà quindi possibile depositare stETH su Lido Finance e ottenere la stessa quantità di ETH. Il prezzo dei due sarà, con ogni probabilità, identico.
C’è però un problema: fino ad allora, non si può ritirare l’ETH in staking. E in molti protocolli hanno sfruttato stETH e Lido per mettere in staking. Un nome su tutti: Celsius, il protocollo CeFi che ha interrotto questa settimana i prelievi.La ragione è semplice: depositavano tramite Lido gli ETH ricevuti dai loro utenti. In questo modo, quando qualcuno ritirava, potevano vendere stETH, ottenere ETH e restituirli.
Però in questi ultimi giorni il mercato è crollato, la gente è corsa ai ripari -magari per mettere al sicuro i propri token su un hardware wallet, o per venderli- e Celsius si è trovata a dover vendere molti stETH in cambio di ETH. Questo, insieme ad altri problemi simili (prestiti in margin call da grandi società come 3AC, 3 Arrows Capital) ha portato pressione sul prezzo di stETH, causandone il depeg.
stETH ha perso il peg?
Ecco che, da un premio medio storico dell1% o meno, si è passati a svariati punti percentuali di differenza. Non potendo togliere dallo staking, queste società sono costrette ad effettuare market swaps sui DEX. E, come sappiamo, se in tanti vendono stETH e comprano ETH, il prezzo reciproco dei due cambierà a sfavore di stETH.
Questo può, per inciso, creare grandi problemi a Celsius e a qualunque altro debitore che si trovi a dover cedere rapidamente i propri fondi. Ora, infatti, si trovano a perdere il 6-7% anziché lo 0.5% che perdevano prima.
Però, nonostante questo, è importante sottolineare una cosa: la ragione di questo depeg di stETH è puramente finanziaria e legata al mercato.
Non c’è alcuna ragione per cui 1 stETH, in futuro, non valga esattamente 1 ETH. Niente è cambiato a livello fondamentale nel codice o negli smart contract. Non c’è stato nessun hack né furto.
Insomma: per quanto ne sappiamo in questo momento, stETH mantiene il suo valore a livello fondamentale.