Cos’è Terra (LUNA)? In breve: una blockchain costruita attorno a un sistema di stablecoin, che permette di ridurre i costi di transazione tra vari Paesi con valuta diversa. Inoltre, fornisce un’infrastruttura alternativa a Ethereum per il mondo DeFi, con un’abbondanza di progetti interessanti.
Vediamo in questo articolo cos’è Terra (LUNA), come funziona, e come si propone di cambiare il mondo crypto.
***Attenzione: questo articolo rimane come archivio storico, dato che UST ha perso l’equivalenza con il dollaro e LUNA è precipitato come valore. È possibile leggere di più sui fatti a questo link.***
Cos’è Terra (LUNA)? I problemi di fiat e crypto
Nei vari documenti di supporto (possiamo menzionare il whitepaper), Terra parte da una spiegazione di perché hanno creato questa piattaforma. La ragione fondamentale era il desiderio di creare qualcosa che avesse i pregi del mondo fiat e quelli del mondo crypto.
Le valute fiat, come il dollaro e l’euro, hanno un valore stabile nel tempo. Il loro problema è che sono difficili da usare in altri Paesi. Pensiamo specialmente a valute più piccole: pagare un fornitore all’estero significa passare per un intermediario finanziario, con commissioni molto importanti.
Le cryptovalute hanno invece il vantaggio di essere universali, riducendo quindi le commissioni per il trasferimento tra Paesi diversi. Il loro problema è la variabilità del prezzo, che li rende adatti a essere spesi ma inadatti a essere risparmiati.
Cos’è Terra (LUNA)? Un sistema di stablecoin algoritmiche
Per risolvere i problemi di crypto e fiat, Terra ha deciso di creare un sistema di stablecoin. Queste stablecoin sono pegged al valore della valuta nazionale di un Paese qualsiasi. In questo modo, se io dall’Europa voglio pagare un fornitore in Canada, posso farlo rapidamente: scambiare i miei Euro Terra in Dollari Canadesi Terra.
In questo modo, secondo l’idea del team, viene creata un’alternativa stabile alle crypto, e una facile da trasferire alle valute fiat. Oltre a questo, è possibile costruire stablecoin basate su altri asset che non sono valute. Un esempio è Mirror Protocol (di cui parliamo qui), che permette di assumere posizioni corte o lunghe su token che seguono l’andamento del sottostante.
Da un punto di vista tecnico, le stablecoin di Terra -come ad esempio UST- sono stablecoin algoritmiche. Ciò significa che il loro valore è legato al dollaro o a qualunque altro asset tramite un sistema di incentivi e disincentivi che controllano l’espansione e la contrazione di domanda e offerta (in teoria).
In sostanza, quindi, nuovi token possono essere creati per seguire l’andamento di vari asset.
Cos’è LUNA: Signoraggio
Come dicevamo, Terra (LUNA) è un sistema di stablecoin algoritmiche. Per definizione, dove esiste una stablecoin algoritmica deve esistere anche un altro token, con il valore variabile, che crei incentivi per il sistema a mantenere il valore del peg.
Il token in questione è LUNA. E, anche se l’italiano nel nome è probabilmente casuale dato che il progetto è sudcoreano, può aiutarci a capire il funzionamento del sistema. Tutte le stablecoin orbitano attorno a LUNA. Prendiamo ad esempio UST (che è una delle più conosciute stablecoin) e LUNA.
Se UST > $1, chiunque abbia LUNA può mintare (coniare) UST al loro valore teorico di $1, e rivenderli sul mercato. Questo riduce l’offerta di LUNA (il cui prezzo aumenta), e aumenta l’offerta di UST (riportandolo verso $1).
SSe viceversa UST < $1, chiunque abbia UST può sostituirli con LUNA al loro valore teorico di $1. Questo aumenta l’offerta di LUNA (il cui prezzo aumenta) e riduce l’offerta di UST (riportandolo verso $1).
Questo è conosciuto, in ambito crypto, come il signoraggio: il processo per cui chi possiede il token stella puà coniare i token satelliti, quando questo sia economicamente favorevole.
Terra (LUNA) è alternativo a Ethereum?
Per rispondere alla domanda cos’è Terra (LUNA), è necessario ricordare che si propone anche come ecosistema, ovvero come alternativa a Ethereum. In questo, si posiziona affianco a blockchain come Solana. In particolare nel mondo della DeFi (Finanza Decentralizzata).
Per quanto Terra nasca come sistema di stablecoin, e quindi come metodo di pagamento oltre confini, la creazione di stablecoin offre molte opportunità anche in altri ambiti. Abbiamo già citato mirror.finance, e ci sono altri esempi simili.
Che questa fosse o no l’idea, oggi esiste un wallet decentralizzato, un DEX, dei protocolli di prestiti collateralizzati come Anchor, e varie altre possibilità -presenti e future. Sul sito di Terra (LUNA) è possibile vederle.
Le commissioni di Terra
Le commissioni della blockchain sono leggermente diverse rispetto alla maggior parte. Il calcolo è infatti piuttosto complesso, e include delle tasse cosiddette. Di conseguenza, la commissione minima è di pochi centesimi (Terra è Proof of Stake), ma al crescere dell’importo della transazione le commissioni aumentano.
Queste commissioni finiscono ai validatori, e quindi a chi ha LUNA in staking, quindi non vengono perse; però, mi è sembrato un modello interessante.
Cos’è Terra (LUNA)? I rischi
Abbiamo visto cos’è Terra (LUNA). Ma quali sono i suoi rischi?
E’ una stablecoin algoritmica!
Non abbiamo ad oggi una quantità sufficiente di dati per affermare con certezza che le stablecoin algoritmiche funzionino. Al contrario: ci sono stati molti esempi in cui progetti basati su stablecoin algoritmiche sono morti.
Una stablecoin algoritmica, infatti, dipende nel suo valore dalla fiducia del mercato che il valore tornerà al suo posto. Quello che è successo con altri progetti, viceversa, è che un forte shock ha fatto sì che nessuno credesse più al peg, e che la stablecoin perdesse tutto il suo valore.
Ethereum 2.0 e altre
Come qualunque altra cryptovaluta, il rischio è che la sua tecnologia diventi obsoleta. Se Ethereum 2.0 arrivasse presto e bene, tutti gli altri ecosistemi sarebbero probabilmente in grande difficoltà a mantenere i loro livelli.