Quali saranno i trend crypto del 2022? Cosa bisognerebbe aspettarsi, nel bene e nel male? Quali novità appariranno, e quali vecchie conoscenze torneranno a farsi vedere?
Il 2021 è stato l’anno della DeFi e degi NFT. La DeFi veniva lanciata dal 2020, ma era difficile prevedere che arrivasse a tanto; gli NFT sembravano un ricordo del 2018, ma sono tornati con tutta la loro prepotenza grazie anche al metaverso. E nel 2022?
Prevedere il futuro nel mondo della blockchain è impossibile, e ben me ne guardo. Non è lo spirito di questo blog, e tantomeno di questo articolo. Qui voglio solo cercare di analizzare i possibili trend crypto del 2022, per capire cosa potrebbe succedere, e dove potrebbe dirigersi l’attenzione del mercato.
Le leggi e la regolamentazione
Il primo trend crypto del 2022 sarà sicuramente una maggiore attenzione all’ecosistema blockchain da parte dei governi. Molti Paesi hanno preso posizione in modo molto deciso. Alcuni (pochi) a favore, come ad esempio El Salvador, che ha nel 2021 adottato Bitcoin come valuta di stato. Molti altri in modo negativo, spesso basato stereotipi (“Bitcoin serve solo ai criminali”, “Bitcoin distruggerà l’ambiente”).
Gli Stati Uniti hanno iniziato a guardare con sempre maggiore attenzione al mondo crypto, specialmente alle stablecoin e al mondo CeFi. Altri Paesi hanno iniziato a stringere il cerchio attorno all’industria: tra gli altri, l’Estonia, un Paese storicamente pro-crypto.
Cosa significa la regolamentazione per l’industria? Ovviamente, da un lato è un fastidio. Leggi significano costi, tasse, minori possibilità, KYC ovunque. Evidentemente, senza leggi tutto è pià facile e più economico.
D’altro canto, era irrazionale sperare che l’universo blockchain non venisse toccato dalla legge. È bene vederne il lato positivo. Legge può portare a investimenti da società tradizionali, a una migliore reputazione, a sicurezza e protezione per gli utenti.
Davanti ai governi c’è quindi la decisione: la legge serve a proteggere gli utenti del mondo blockchain, o a punirli?
Compatibilità cross-chain
Chi segue questo blog lo sa: da sempre considero la compatibilità tra le blockchain come lo snodo cruciale per rendere questo mondo realmente mainstream. Ci sono tante soluzioni che ci stanno provando -possiamo limitarci a menzionarne due di cui abbiamo già parlato: Polkadot e ThorChain. Non esiste però, ad oggi, uno stardard chiaro di come l’integrazione tra le varie blockchain potrebbe avvenire.
Uno dei trend crypto del 2022 potrebbe essere la soluzione a questo punto di domanda. Ci sono molte tecnologie che ci lavorano. Ad oggi non si vede un vincitore, ma chi dovesse riuscire nell’impresa sarebbe sicuramente il cuore della blockchain del futuro.
I trend crypto del 2022: Grandi brand
I grandi brand hanno dimostrato la loro fame di crypto. Dalle ormai decine di multinazionali che sono entrate nel famigerato metaverso, passando per le società fintech che appoggiano o sviluppano metodi di pagamento su blockchain, è pieno di esempi di queste realtà.
Cosa aspettarsi da queste strategie?
I grandi brand hanno alle spalle molti soldi, e hanno nel loro DNA il desiderio di controllare, di possedere. Una società, in fondo, nasce per generare un profitto -e per diventare una multinazionale, sono necessariamente molto capaci a farlo.
Il rischio è che questi brand portino gli utenti e gli sviluppatori a concentrarsi sulla monetizzazione della blockchain, anziché sullo sviluppo di soluzioni migliori. E le due facce possono convivere -ma la blockchain nasce per superare il sistema finanziario tradizionale, non per essere un altro canale di vendita.
I trend crypto del 2022: Frammentazione
L’industria crypto sta uscendo dalla sua infanzia. Pur essendo ancora lontana dalla sua maturità, la crescita dell’industria si nota in alcuni elementi fondamentali.
Una delle caratteristiche fondamentali è che iniziano ad esistere varie alternative (reali, non sulla carta) per molte della applicazioni. Possiamo ad esempio vedere l’evoluzione della finanza decentralizzata negli ultimi 12 mesi.
Ethereum (la sezione blu) raccoglieva la quasi totalità del Total Value Locked. All’inizio del 2022, pur mantenendo chiaramente la sua leadership, Ethereum è stata via via avvicinata ed insidiata da vari progetti, tra cui in particolare Binance Smart Chain e più recentemente Terra Money.
A mio parere, questo trend continuerà nel mondo crypto per il 2022, e creerà sacche di competizione all’interno di ciascuno dei settori di interesse della blockchain. Si arriverà più avanti a un consolidamento -ma ad ora, il mercato sembra alla ricerca del suo leader.
Le commissioni di rete saranno meno importanti
Le commissioni di rete sono uno dei temi caldi del mondo crypto. Se ne è discusso lungamente, e specialmente per quanto riguarda Ethereum.
Il rilascio di Ethereum 2.0, lo sviluppo di rollup, e l’innovazione a vari livelli di nuove soluzioni a commissioni inferiori porterà necessariamente a una riduzione delle commissioni di rete. Prendiamo l’esempio di Ethereum: se non riuscirà, entro pochi(ssimi) anni, ad offrire una blockchain sufficientemente economica, gli utenti si sposteranno altrove. Ethereum 2.0 dovrebbe arrivare quest’anno (probabilmente non lo sharding), e se non inizierà a risolvere il problema la pazienza inizierà a scarseggiare.
Quindi, e vale per tutte le blockchain: o le commissioni diminuiscono, oppure gli utenti seriamente passeranno ad altro. Magari nel 2022, magari nel 2025, ma succederà.
Conclusione: i trend crypto del 2022
I trend crypto del 2022 sono difficili da prevedere. La chiave, però, ancora una volta, è la stessa. Da una parte la spinta alla decentralizzazione, con ciò che ne consegue (inefficienza, costi, rigidità). Dall’altra, la sirena della centralizzazione. Con in più il famigerato metaverso, e il desiderio di tanti brand di spremerne il loro profitto.
E in mezzo: tante persone con una testa così che studiano e lavorano per portare soluzioni innovative, sicure, scalabili. E speriamo decentralizzate.
Disclaimer: il contenuto dell’articolo è un’opinione, e ha unicamente fini informativi. Non intende fornire consulenzia finanziaria di alcun tipo. Consulta un professionista certificato per ottenere consulenza finanziaria.
Ciao,
Ti seguo sempre con piacere.
Puoi fare una ricerca su Kadena e Flux? Ed eventualmente un riassunto?
Io non sono un esperto di Blockchain ma mi sembrano progetti interessanti.
Grazie.