review di crypto.com exchange

Review di Crypto.com Exchange (bonus benvenuto)

Quest’articolo presenta una breve review di Crypto.com exchange, un exchange centralizzato che presenta commissioni piuttosto basse e una buona liquidità. La domanda che si pongono in tanti è: alla luce dell’annuncio che Binance obbligherà gli utenti al KYC, vale la pena guardarsi attorno alla ricerca di un’alternativa a Binance? Vediamo!
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Cos’è Crypto.com? Cos’è Crypto.com Exchange?

Prima della review di Crypto.com exchange, è importante sapere qualcosa in più sulla piattaforma, anche per capire se ci si può fidare. Faccio una duplice premessa: qualunque sito centralizzato presenta una qualche forma di rischio, e nemmeno Crypto.com ne è esente; io personalmente uso da anni i vari servizi di Crypto.com, e mi ci sono sempre trovato bene.

Crypto.com è una società con base a Hong Kong. Il suo prodotto di punta, con il quale si è presentata sul mercato, è una carta prepagata basata su cryptovalute, di cui parliamo diffusamente qui. E’ una delle carte più interessanti nel mondo crypto, e la qualità di questo suo prodotto le ha dato un successo importante. Sulla base di questo successo, Crypto.com ha espanso la sua offerta: ha sviluppato CRO, una blockchain su mainnet, e costruito su questa una piattaforma per il suo mercato di NFT. Ma forse l’innovazione più importante e ambiziosa è proprio il loro exchange centralizzato.

Il mondo degli exchange centralizzati è infatti storicamente dominato da Binance, il gigante che processa quasi dieci volte i volumi di qualunque altro exchange. Offrire un prodotto che ambisce a superare Binance è (e non può essere altrimenti) una sfida titanica.

Crypto.com exchange si presenta quindi come alternativa a Binance, o a Coinbase, se preferite il gigante degli Stati Uniti.

Review di Crypto.com Exchange: le funzioni principali

Nell’analizzare un exchange centralizzato, la prima cosa da fare è interrogarsi sulle sue funzioni principali.

Commissioni e fees di Crypto.com exchange

review di crypto.com exchange fees commissioni
Qui i valori aggiornati

Ecco una tabella delle commissioni. Come possiamo vedere dalla prima riga, per la gran parte degli utenti l’unica che importa (ovvero per volumi inferiori a $25.000 per mese), le commissioni risultano pari allo 0,40%. Una commissione sensibilmente più alta di quella di Binance, ma inferiore a Coinbase. Vediamo inoltre, dall’ultima colonna, che è possibile ottenere uno sconto in caso si decida di fare staking di CRO; in questo caso, almeno 5000 CRO. (Ne parlo più sotto).

Il deposito di token e denaro fiat è gratuito; il prelievo, come spesso accade in molti exchange, ha dei costi superiori a quelli della transazione sulla blockchain, e in alcuni casi minimi piuttosto alti (200 XLM di minimo? Perchè?). Non copio la tabella, perché cambia di continuo, ma posso dirvi che sono leggermente superiori a quelli di Binance e in linea con molti altri exchange.

Quindi, se usate un exchange centralizzato per acquistare piccole quantità di molti token, non ha senso economicamente ritirarle su un wallet fisico o online; siete di fatto costretti a lasciarle sull’exchange.

Voto alle commissioni: 3.5/5

Varietà di token e pairs

I token sono accoppiati con USDT, USDC, BTC e CRO (il token nativo). Il numero di token offerti è inferiore a Binance, ma superiore a Coinbase Pro.

In generale, quindi, il sito presenta un’offerta più che sufficiente per la stragrande parte degli utenti. C’è a mio parere una mancanza fondamentale: non sono ad oggi presenti BNB e BUSD, i token di punta di Binance. Per quanto io capisca che non vogliono aiutare la concorrenza, è un dato di fatto che questi due token siano molto diffusi. Viceversa, è presente USDC, che è di fatto legata a filo doppio all’altro “nemico” Coinbase: perché?

Al di là di questa mancanza, mi ripeto, più che sufficiente per la maggior parte degli utenti.

Voto alla varietà di token e pairs: 4

Integrazione con la carta di Crypto.com

Avere una carta in cryptomonete aiuta sicuramente ad attirare utenti, e quindi creare un ecosistema attorno a Crypto.com exchange. In generale l’integrazione è molto utile. Unica nota dolente: l’app è piuttosto complessa da usare, con molti menu a volte poco chiari, e l’exchange è disponibile solo per desktop. Moltissimi altri exchange centralizzati offrono app completamente funzionali. Nonostante questa piccola pecca, è comunque un’aggiunta molto interessante.

Voto all’integrazione con la carta di Crypto.com: 4.5/5

Altri prodotti e funzionalità

Ormai un exchange non fa solo l’exchange: offre moltissime altre funzionalità, e Crypto.com non fa eccezione.

  • Derivati: sono disponibili contratti futures a scadenza e perpetui con leva fino a 100x. (Non ho un’opinione su questo: sono dell’idea che i contratti derivati non siano adatti a piccoli risparmiatori).
  • Lending: è possibile prendere a prestito con il metodo dell’overcollateralization, ovvero offrendo altri token. Anche qui: me ne guardo bene, quindi non ho un’opinione particolare su questa possibilità.
  • Supercharger (preudo-staking): è possibile, di tanto in tanto, mettere in staking determinati token scelti dal team per ottenere una ricompensa affine allo staking. Alcuni esempi recenti comprendono BTC, SHIB, ENJ, DOGE.
  • Syndicate: Permette di acquistare una certa quantità di token, in un intervallo di tempo limitato, a uno sconto che può arrivare fino al 50% (pagato in CRO). Non partecipo da molto tempo, ma il problema fondamentale con questa possibilità è che c’era sempre molta più domanda che offerta, e quindi si finiva per ottenere una piccola frazione di quello che si sarebbe voluto. Insomma, può essere interessante, ma tende ad essere uno specchietto per le allodole.
  • Staking: E’ possibile effettuare lo staking continuativo sia di token, sia di CRO. Per i token, le ricompense sono piuttosto basse, tra 0.25% e 2%, ma in linea con l’offerta di Binance considerando che i fondi non sono bloccati per un periodo di tempo. Per CRO, viceversa, si arriva a un interessante 10%, ma ne parliamo sotto.
  • Bonus di benenuto: Il bonus benvenuto di Crypto.com Exchange non è altissimo, ma c’è: $10 per chi effettui lo staking di almeno 1.000 CRO, e $50 per chi superi i $50.

Voto altri prodotti e funzionalità: 4/5

Review di Crypto.com: bonus benvenuto (staking)

Concludiamo questa review di Crypto.com exchange parlando brevemente del bonus benvenuto che la piattaforma offre. Per chi se lo chiedesse: no, questo bonus di benvenuto non ha niente a che vedere con quello della carta. In teoria, leggendo i T&C, dovrebbe essere ancora possibile ottenerli entrambi.

Il bonus di benveuto richiede innanzitutto di iscrivervi tramite un link come questo: Link di iscrizione Crypto.com exchange. Per ottenere il bonus, è necessario che nel form compaia un referral code, così:

referral code crypto.com exchange bonus benvenuto

E se non comparisse puoi semplicemente copiarlo e incollarlo: 4ex3mlo69s

La procedura di iscrizione è estremamente semplice. Una volta completata, accediamo (solo da Desktop) e dal menu in alto selezioniamo Stake & Earn.

E poi dalla finestra CRO STAKING a sinistra (che dovrebbe aprirsi automaticamente) cerchhiamo l’opzione per effettuare lo staking di CRO.

bonus benvenuto crypto.com exchange staking CRO

Selezioniamo ovviamente Stake CRO e arriviamo a una schermata così:

Qui possiamo vedere quali vantaggi otterremmo con lo staking di varie quantità di CRO. Ad esempio, effettuando lo staking di 5.000 CRO per 180 giorni, otterremo $50 in CRO, oltre al 10% di interesse annuale, alcuni sconti sul trading (quindi rispetto a quello 0.40% di commissioni ne pagheremmo ora 0.36%), e $500 assicurati di Syndicate allocation, equivalenti come dicevamo sopra a uno sconto sull’acquisto di varie cryptomonete. Potremo a questo punto procedere.

Questo però implica che dobbiamo avere 5.000 CRO o più nell’account: come fare? Il modo migliore è trasferire l’importo equivalente da un altro exchange (purtroppo Crypto.com exchange al momento non supporta depositi). Quindi, perché non approfittare del bonus di benvenuto di Binance o di Coinbase?

Un esempio:

  1. Calcolare a quanto corrispondono in euro 5.000 CRO (e aggiungere un piccolo buffer di sicurezza per evitare oscillazioni nel prezzo -anche un bel 5%)
  2. Acquistare su Binance un token economico da trasferire per quella quantità: LTC, XLM, XRP sono di solito i miei preferiti
  3. Inviarli sul proprio Crypto.com Exchange wallet
  4. Convertirli in CRO.

Un po’ laborioso, lo so, ma stanno lavorando per semplificare. A questo punto, effettuiamo lo staking su Crypto.com. I nostri fondi rimarranno bloccati per 6 mesi, generando un interesse del 10% e regalandoci $50. Non il bonus di benvenuto più immediato, ma può essere interessante per qualcuno.

Conclusione: Review di Crypto.com exchange

VOTO TOTALE: 4/5

In questo articolo, ho prvato a offrire una piccola review di Crypto.com Exchange -o almeno, della mia esperienza di ormai anni con questa società. Per il momento, io consintuo a considerare Binance semplicemente superiore; ma Crypto.com è migliorato davvero tanto negli ultimi mesi, arrivando a offrire molti prodotti diversi. Personalmente, e filosoficamente, rimango dell’idea che i DEX (exchange decentralizzati) siano più in linea con la visione della blockchain. Ciò nonostante, un buon exchange centralizzato a volte è semplicemente più comodo. Crypto.com Exchange dobrebbe essere considerato a mio parere come una valida scelta.

Disclaimer: il contenuto dell’articolo è un’opinione, e ha unicamente fini informativi. Non intende fornire consulenzia finanziaria di alcun tipo. Consulta un professionista certificato per ottenere consulenza finanziaria.

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