Cos’è Bondly? Il token sponsorizzato da Logan Paul

Cos’è Bondly? Se seguite il mondo dei social media, avrete letto che recentemente il token è stato sponsorizzato da Logan Paul. Negli ultimi tempi, sempre più celebrità hanno spinto questo o quel progetto. Questa è però, andando a memoria, la prima volta che una persona famosa associa il proprio nome con un token semisconosciuto. In questo articolo parleremo di cos’è Bondly, il token sponsorizzato da Logan Paul.

Cos’è Bondly? Le caratteristiche tecniche

Partiamo dalla definizione data sul sito di Bondly: si tratta di un exchange p2p che permette di effettuare trading su diverse blockchain.

Fondamentalmente, la quasi totalità del mondo DeFi (finanza decentralizzata, ne parleremo sotto) è al momento unicamente disponibile su Ethereum. Questo si ricollega a uno dei problemi fondamentali delle blockchain: la difficoltà di poter operare con altre Blockchain. Se ho uno smart contract su Ethereum, non è di fatto possibile farlo comunicare con uno smart contract su NEO.

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Bondly è quindi fondamentalmente un exchange che permette di scambiare token tra diverse blockchain. A prima vista non sembra una cosa incredibile, ma di fatto a mio parere lo è. Bondly ha il potenziale di essere un ponte tra molte infrastrutture diverse, arrivando ad essere uno snodo cruciale e il nuovo normale per il mondo DeFi.

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Dati presi da Coinmarketcap

Bondly, a Febbraio 2021, ha una capitalizzazione di mercato di circa $25 milioni. Non è chiarissima la distribuzione del token, ma in base a quanto ho visto circa il 20-25% è già in circolazione -quindi la valutazione totale che il mercato fa della capitalizzazione di mercato è attualmente $100-$125 milioni. Poco? Troppo?

Le fees di Ethereum: alternative?

Se come me seguite il mondo crypto, sapete che una delle cose principali di cui preoccuparsi sono le commissioni di ETH e BTC. Se sono alte, questo significa due cose, una positiva e una negativa. La cosa positiva è che ci sono molte transazioni, il che significa che molte persone stanno usando la blockchain. La cosa negativa è che ci sono molte transazioni: diventano costose, lente, inaffidabile -di fatto rendendo la blockchain inutile.

A inizio 2021, anche per via della grande espansione del mercato crypto, le commissioni di ETH sono state estremamente elevate. Si sono mantenute quasi sempre sopra i $10, arrivando addirittura a punte superiori a $25. Per transazione. Ovvero: ETH ad ora è inutile.

In questo articolo abbiamo parlato di Ethereum 2.0, il tentativo di sviluppare il protocollo per aumentare drammaticamente le transazioni per secondo. Sappiamo che ci sono piani grandiosi e molto interessanti, e sappiamo anche che si parla -forse- del 2022. E nel frattempo? Nel frattempo, la DeFi rimane molto difficile (e costosa) da usare. La cosa paradossale è che ad oggi si può acquistare Bondly solo su exchange decentralizzati (sì, costruiti su Ethereum!). Se vuoi sapere come usare Uniswap, forse il più conosciuto di questo mondo e uno di quelli che contiene Bondly, ecco il link all’articolo.

Cardano vuole essere un’alternativa

Uno dei token che vuole porsi come alternativa a Ethereum è Cardano. Infatti, come spiegato in questo articolo (in inglese), Cardano ha recentemente creato una partnership con Bondly.

Cardano ha il potenziale di porsi come alternativa a Ethereum? Bella domanda. Sicuramente Ethereum ha dalla sua molte più applicazioni, e in generale un ecosistema più sviluppato e testato. Il grosso problema, però, sono le elevate commissioni necessarie per l’uso di Ethereum, e in questo Cardano può sicuramente dire la sua. Se vuoi saperne di più, qui parliamo di cos’è Cardano.

Polkadot: un ponte tra le blockchain

Bondly si appoggia a Polkadot, la blockchain che vuole creare un ponte tra le altre blockchain. La cosa bella di Polkadot è che non si pone come alternativa agli altri progetti, ma unicamente come connessione.

E in quest’ottica ragiona anche Bondly, che vuole creare la possibilità di lavorare su varie infrastrutture.

Come usare la piattaforma di Bondly

Bondly è una piattaforma ancora in via di sviluppo. Aggiornerò questa sezione non appena almeno una beta sarà utilizzabile, per fornire una piccola guida d’uso.

Cos’è Bondly? La sponsorizzazione di Logan Paul

Torniamo al tweet che ha attirato molta attenzione.

Alcuni, magari meno avvezzi al mondo di internet, si chiederanno ci è Logan Paul. In breve è uno youtuber molto famoso (e discusso) negli Stati Uniti. Potreste averne sentito parlare, oltre che per i suoi match di boxe con altri youtuber, per aver comprato milioni di dollari in carte dei Pokemon.

Che lo conosciate o no, Logan Paul è una notizia importante. Ma è una buona notizia?

Personalmente, ho sempre storto il naso quando una celebrità viene usata per spingere una tecnologia. Mi sembra sempre un segno di debolezza. Romanticamente, penso che se un progetto è valido, non c’è bisogno di una star per venderlo.

Però è un dato di fatto che sono riusciti a creare hype attorno al progetto. Vedremo se lo useranno bene.

Gli NFT di Polkadot per Bondly

Quindi, in che modo Logal Paul e Bondly collaboreranno? Oltre alla visibilità, il sito di Bondly dice che ci saranno alcuni NFT che verranno distribuiti dallo youtuber. Probabilmente contemporaneamente a un suo video sui Pokemon. Onestamente, non sono particolarmente interessato a questi oggetti digitali.

Conclusione: cos’è Bondly?

In questo articolo abbiamo visto cos’è Bondly, qual è il suo obbiettivo, e la notizia della sponsorizzazione di Logan Paul.

Personalmente sono in dubbio. Da un lato mi piace molto il progetto, e credo che possa essere utile sia offrendo un’alternativa a Ethereum nel mondo DeFi e sia creando un altro piccolo ponte tra le varie blockchain.

Dall’altro, non sono sicuro che la sponsorizzazione di Logan Paul sua una buona idea, e nemmeno una buona notizia. Un progetto valido chercherebbe attenzione in modo così sguaiato? C’era già stato attorno a Bondly un certo interesse a fine 2020, con la partnership con Cardano. Perchè questa manovra (che, per inciso, costerà non poco)?

L’interoperabilità cross-chain è uno dei temi al centro del dibattito crypto. Bondly è una proposta. THORChain, con le dovute differenze, un’altra. Qui parliamo di THORChain! Qui, invece, una panoramica del mondo DeFi.

Disclaimer: il contenuto dell’articolo è un’opinione, e ha unicamente fini informativi. Non intende fornire consulenzia finanziaria di alcun tipo. Consulta un professionista certificato per ottenere consulenza finanziaria.

3 commenti su “Cos’è Bondly? Il token sponsorizzato da Logan Paul”

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